Breve Storia di una
Ragazza con tanti Sogni
Nacque una bambina, là dove la terra è assetata, là dove gli
uomini bianchi rubano le ricchezze del sottosuolo dell'Africa, là dove uomini senza scrupoli inquinano,
uccidono, e fanno le guerre.
Nacque buona e con la curiosità di scoprire il mondo. Si
guardò intorno e scoprì che il mondo in cui era nata è fatto di fame, morte e miseria.
Fu vestita di stracci. Un giorno gli raccontarono di un
mondo più bello, al di là del mare.
Dove il cibo era tanto da essere gettato in grossi bidoni. Dove si
poteva lavorare, dove c'era la libertà e il benessere. Pensò che poteva prendere
per sé quel cibo scartato, e per arrivarci attraversò il deserto e soffrì la sete.
Lasciò la sua famiglia e le sue poche cose per un passaggio verso
l'altro mondo. Viaggiò di notte, stipata in una carena, vide partorire bambini morti, vide morire
i suoi giovani compagni, vide altre donne che venivano violentate, e pensava a quanto lontana era adesso
la sua famiglia, ebbe freddo e paura di morire.
Giunse viva all'altro mondo ma fu incriminata per aver
toccato quella terra senza permesso, le fu consegnato il foglio di via, e allora fuggì.
Non trovò cibo, ma solo altra disperazione, e fu costretta a
fare cose che mai avrebbe pensato di fare nella sua vita.
Le speranze in frantumi, gli affetti lontani, la fortuna di
quei passanti indifferenti e il dolore di sentirsi punita dalla vita gli indurirono il cuore.
E tanta fu la sofferenza che divenne rabbia, poi
dolore, poi rassegnazione .. si mise a piangere,
pensando alla sua famiglia e al luogo dove era nata.
23 novembre 2013